Iseka o Soria?

Iseka o Soria?

Raul Schenardi. Appassionato di letteratura ispanoamericana fin da ragazzo, ai tempi del cd. «boom», ho trasformato questa passione in un mestiere traducendo opere di narrativa e saggistica per vari editori. Fra gli altri: il premio Nobel Miguel Ángel Asturias, i premi Cervantes Ernesto Sabato e José Emilio Pacheco, César Vallejo, Mariano Azuela, Roberto Arlt, Reinaldo Arenas, Pedro Juan Gutiérrez, Enrique Serna, Santiago Gamboa, Cristina Rivera Garza e il prossimo Nobel argentino César Aira. Ho collaborato per oltre dieci anni (fino alla chiusura) alla rivista «Pulp-libri» con recensioni, profili d’autore e interviste a scrittori (fra cui Carlos Fuentes e Roberto Bolaño), e ora scrivo occasionalmente su «alfabeta2». Dal 2011 al 2016 ho curato il blog Sur dell’omonima casa editrice. Ho raccolto gran parte dei miei scritti – postfazioni, note del traduttore, profili di autori, interviste, recensioni –, oltre a svariati testi tradotti, nel blog perleecicatrici.org. All’amato Laiseca ho dedicato a suo tempo una nota pubblicata su «alfabeta2» che si può leggere qui: https://www.perleecicatrici.org/category/laiseca/.

María Celeste Aichino (Córdoba, Argentina, 1983). PhD in Lettere presso la Universidad Nacional de Córdoba, con la tesi “Alberto Laiseca. Tensiones en el realismo delirante y su relación con la crítica literaria argentina. Un abordaje discursivo de su propuesta estética y ética”. Ha fatto parte del Grupo de Investigadores del Humor, nel Centro de Investigaciones de la Facultad de Filosofía y Humanidades, UNC, tra il 2012 e il 2017. Ha curato, insieme a Agustín Conde de Boeck, Sinfonía para un monstruo. Aproximaciones a la obra de Alberto Laiseca, que riunisce testi di specialisti e esperti sull’opera di Laiseca. Ha partecipato a congressi e pubblicazioni letterarie con testi e interventi riferiti a Laiseca.

Maria Cristina Cavassa. Genovese, uruguayana, traduttrice, sottotitolatrice.

Ariel Luppino. Nato a Monte Grande (Argentina) nel 1985. Ha pubblicato i romanzi “Las brigadas” e “Las máquinas orientales” per la casa editrice Club Hem. Questi due romanzi hanno avuto un certo impatto nel panorama letterario argentino, suscitando ammirazione e finanche fanatismo da parte di critici letterari e scrittori.

Loris Tassi. Loris Tassi è direttore della collana Gli eccentrici delle Edizioni Arcoiris di Salerno. Ha tradotto, tra gli altri, Felipe Polleri (Germania, Germania!), Alberto Laiseca (Le avventure di un romanziere atonale e, assieme a Lorenza Di Lella, Uccidendo nani a bastonate), Mario Levrero (il racconto Confusione nel noir nell’antologia Inchiostro sangue), Julio Herrera y Reissig (Acque dell’Acheronte), per Nutrimenti ha tradotto Javier Montes (Vita d’albergo) e ha pubblicato diversi saggi sulla letteratura ispanoamericana e una monografia dal titolo “Variazioni sul tema della lettura. L’opera di Roberto Arlt “(Aracne 2007). Ha un dottorato di ricerca in letteratura ispanoamericana.

Hernán Bergara. Nato a Buenos Aires e risiede a Puerto Madryn, nella Patagonia argentina, dal 1989. Insegna Metodologia della ricerca letteraria e Letteratura latinoamericana II presso la Universidad de la Patagonia San Juan Bosco (Chubut, Argentina). Ha pubblicato articoli accademici, postfazioni e prologhi intorno all’opera di Alberto Laiseca, alcuni tra i quali tradotti in italiano; attualmente prepara una tesi dottorale sullo stesso autore. Ha pubblicato cinque libri (finzioni, testi accademici eterodossi e prosa poetica). Due di questi sono usciti nel 2019: “Inzombio” (racconti), insieme a Sandra Gasparini, e “Luces ajenas (racconti). “Manual de fluctuaciones” (prosa poética, 2015) è stato tradotto in giapponese.

José Agustín Conde De Boeck. Laureato in Lettere presso la Universidad Nacional de Tucumán. È in procinto di terminare il dottorato presso la Universidad Nacional de Córdoba. È autore di “El Monstruo del delirio. Trayectoria y proyecto creador de Alberto Laiseca en el campo literario argentino (1973-1998)” (Buenos Aires: La Docta Ignorancia, 2017) e di “H.P. Lovecraft. Vida y obra ilustradas” (Madrid: Diábolo, 2018). Insieme a María Celeste Aichino ha curato il libro “Sinfonía para un Monstruo. Aproximaciones a la obra de Alberto Laiseca” (di prossima apparizione per i tipi dell’editore Eduvim).

Federica Arnoldi. Insegna spagnolo nella scuola secondaria statale, lingua e cultura italiana per stranieri all’Università degli Studi di Brescia e presso il Centro di Italiano per Stranieri dell’Università degli Studi di Bergamo. Redattrice di Doppiozero e di Nuova Prosa. Ha un dottorato di ricerca in letteratura ispanoamericana.

Emanuela Cocco. È autrice di drammi e monologhi pubblicati e rappresentati. È redattrice della rivista di drammaturgia contemporanea “Perlascena”. Cura la rubrica di analisi letteraria “Esplorazioni” sulla rivista “L’Irrequieto”. Suoi racconti sono stati pubblicati sulle riviste “Verde” e “L’irrequieto”. “Tu che eri ogni ragazza” (Wojtek, settembre 2018) è il suo primo romanzo. Scrive un inventario delle sue letture sul blog congetturesujakob.wordpress.com.

Francesco Verde. Traduttore editoriale free-lance, tendenzialmente ligio alla regola fortiniana (“Soprattutto non troppo genio”). Suoi ultimi lavori: ‘Tungsteno’ di César Vallejo (Sur), ‘L’aldilà’ di Horacio Quiroga (Arcoiris), ‘Le forze misteriose’ di Leopoldo Lugones (Lindau), ‘È il tuo turno’ di Alberto Laiseca (Arcoiris), ‘Vite vulnerabili’ di Pablo Simonetti (Lindau). In corso di traduzione: ‘La soberbia juventud’ di Pablo Simonetti, ‘Las brigadas’ di Ariel Luppino. Dal gennaio 2016 all’aprile 2017 ha curato e tradotto, per il blog NightReader e su licenza dell’autore, una serie di pezzulli “on writing” di Joe R. Lansdale. Editor di ‘Tutta la vita dietro un dito’, opera di Carmen Verde e Alex Oriani segnalata dal Comitato di lettura del Premio Italo Calvino (XXXI edizione) e pubblicata da Salani nel maggio 2019. Attratto dalla inesatta scienza degli etimi (sunt nomina consequentia rerum?) e perciò compulsatore di lessici, glossarî e calepini. Devotissimo, ancorché irreligioso, a sant’Isidoro di Siviglia. Bibliofilo temperato: senza ardori collezionistici. Assiduo e tronfio partecipante ai quiz letterarî di ‘Fahrenheit: i libri e le idee’ (Rai Radio 3). Vinti, a tutt’oggi, 96 volumi.

Livio Santoro. Sociologo di professione, suoi racconti sono stati pubblicati su «Nuova Prosa», «effe», «Achab» e «Pagine Inattuali». Online scrive di letteratura (preferibilmente ispanoamericana) per «Doppiozero», «Flanerí» e «Quaderni d’Altri Tempi». È redattore delle collane «Gli eccentrici» e «La battaglia dei libri» delle edizioni salernitane Arcoiris.

Anna Di Gioia. Fede musiliana – anima ed esattezza.

Luca Mignola. Will remember the unofficial version.

Alfredo Zucchi. Upward, behind the onstreaming, it mooned.

Divisione K Commando Interpolazioni. NIENTE. Eccetto Chicago Boys, Santiago de Chile 1974-1976.