Crapula Edizioni, Senza categoria

Carote e sprezzatura

I «Non sto scherzan….!» «Voglio andare a casa! Lasciami!» m’interruppe Enrichetto. Il suo collo era cosparso di piccolissime, scivolose goccioline di sudore che, oltre a rendere la presa difficile, provocavano in me una certa nausea, evocando un senso di disgusto e repulsione atavico per i fluidi corporei altrui. «Ve lo ripeto signori: non sto scherz…!» continuavo a urlare, interrotta da: «Lasciami!» La mia pazienza era al limite. Cosa scriveva Baldassarre Castiglione? Sprezzatura. Riuscivo a pensare solo a queste poche parole:…

Leggi tutto