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La tragedia dello sguardo immaturo

Postfazione a Pornografia (Witold Gombrowicz, Il Saggiatore, 2018) a cura di Francesco M. Cataluccio. Ringraziamo l’editore per averci concesso di riprodurre il testo.   Pornografia è il libro più scandaloso che sia mai stato scritto in polacco. Konstanty (Kot) Jeleński   Witold Gombrowicz si autodefiniva un «immaturo innamorato della propria immaturità». Con il romanzo Ferdydurke (1937), fu il primo in Europa a segnalare che il carattere distintivo della Modernità non era la crescita o il progresso umano, ma, al contrario,…

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letteratura e altri buchi

La Salomé tragica di Wilde: al centro delle forze

Salomé di Oscar Wilde è un atto unico di trecentonovantuno battute che fin da subito – funditus infra – si presenta con urgenza e nettezza come un concerto di sguardi: la prima chiave interpretativa fondante. In circa settanta battute compaiono i verbi regarder e voir, per un totale di circa cento ricorrenze. Nella traduzione italiana i due verbi sono talvolta occultati: per esempio, dietro «rimirarsi» sta se regarder, «fissate» tradisce regardez e «scorse» traduce vue. In almeno altri trenta casi abbiamo…

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Filologicon Crapula: la colpa si estingue col sangue?
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Filologicon Crapula

Filologicon Crapula: la colpa si estingue col sangue?

La caccia e la fuga, il pericolo bipolare di essere scovato e di non riuscire a trovare. Il delitto, la punizione, perché anche il dolore trovi riscatto. Oreste e le Erinni, figure disarmoniche, si scontrano nell’ultima delle tre tragedie che compongono l’Orestea[1] (Agamennone, Coefore): il primo non più lordato dal peccato del matricidio, purificato da Apollo; le Erinni, che nulla possono contro gli dèi, predano il colpevole, indifferenti alla purificazione conoscono solo la vendetta, il suono gorgogliante del suo risucchio….

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“… e questa è l’introduzione”

  PREFAZIONE […] Il fatto che il libro fosse tragico non mi rendeva infelice perché ero convinto che la vita è una tragedia e sapevo che può avere soltanto una fine. Ma accorgersi che si era capaci di inventare qualcosa; di creare con abbastanza verità da essere contenti di leggere ciò che si era creato; e di farlo ogni giorno che si lavorava era qualcosa che procurava una gioia maggiore di quante ne avessi mai conosciute. Oltre a questo nulla…

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