Crapula Edizioni

La sposa

«Uagliù, inizia a fare buio» disse Giannino Mezzarecchia «torniamo a casa, altrimenti sono mazzate». Lo guardai di sguincio, piegato dentro dal ricordo della cruda cinghia, quella vecchia di cuoio consumato che il Nonno, uomo austero ma giusto, ligio a poche leggi ataviche, teneva solo per noi. «Allora? Ce ne andiamo o no?» continuò Giannino. Tutti abbassarono la testa, imitando il sole appena fuggito, lontano, dietro i colli sconosciuti. Un giorno li avremmo vissuti, quei colli, ma fuori tempo massimo, ormai:…

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Crapula Edizioni

Tiny bittersweet hours

(I) Fallen\Sunset   A tender gust slide on our faces in this kind of Fall We try to stay while he whispers – old stories glide through the air – down the hill, rustle of leaves, and something yellow still remains.  (4th December, 2017) (II) Hymn to the Swift   To pure hearts who lie down on purple fields of conscious memory To the brave Seagull who was able to challenge the deepest oblivion – and the untamable waves –…

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La sposa
8 Maggio 2018
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La chiamavano estate

Nascondino   Del conoscere Nulla ci importa. Se non fosse Per quel rivolo di sperma Tutto sarebbe meno luminoso.   Bianco   Lento scivola Il non detto. Poi, qualche indugio – Pezzi a metà – rantoli smorzati – Vomitati nel letto – dispersi – Il bianco non fa per me – ansimasti – Non fa più effetto. Venne – l’idillio di te, Ma il peso di un noi incerto Ci trafiggerà il petto.   Tana   Il vento risveglia il senno –…

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