letteratura e altri buchi

I crimini dell’amore del marchese de Sade

Prima di leggere I crimini dell’amore, gli unici contatti che ho avuto con la figura di Sade sono stati una lettura curiosa e un po’ annoiata della prima Justine a sedici anni, una lettura un po’ meno annoiata e molto più scettica della Nuova Justine, una visione a pezzi del Salò di Pasolini e una comparsata del Divin Marchese, incarnato in maniera seducente da Michel Piccoli, ne La via lattea di Buñuel. Mi ricordo che in Justine mi piacque tanto…

Leggi tutto