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Eclissi di Sinigaglia ovvero della necessità di essere un virtuoso nella propria lingua

Eugenio Akron, architetto, raggiunge un’isola equidistante da Scozia, Norvegia e Islanda per assistere a un’eclissi totale di sole. Incontra per caso una signora americana, Mrs. Clara Wilson, una ‘collezionista di eclissi’, con la quale passa le giornate prima dell’atteso evento. A legarli è un gesto di lei che ha un impatto proustiano su di lui: richiama alla memoria un grande amico perso troppo presto. Decidono di dialogare scambiandosi le lingue: lui in inglese, lei in italiano, entrambi esitanti, ma si…

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Filologicon Crapula

I crucchi della Crusca

“Se non sei addentrato in almeno un’altra lingua non puoi addentrarti nemmeno nella tua propria” George Steiner, da qualche parte. Arrampicatevi pure sugli specchi dell’esattezza, state per cadere. Non che qua si ammirino oltremodo critici come il citato Steiner, ma qualcosa dell’esperienza che lui riporta è eloquente. Qua a Crapula ci è cara, molto cara, quell’esperienza della letteratura italiana che viene appena prima della sistemazione della lingua letteraria italiana operata a inizio 500, tra le Prose della volgar lingua di…

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