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Max Brod

Internacional

F. Kafka – Lettere a Milena, p17

[Praga, 9 luglio 1920] Venerdì Scrivere mi pare completamente insignificante, e lo è davvero[1]. Probabilmente la cosa migliore sarebbe venire a Vienna e portarti via, magari lo faccio, pure se tu non vuoi. In realtà ci sono solo due possibilità, una più bella dell’altra, o tu vieni a Praga o a Libešic. Diffidente, alla vecchia maniera ebraica, ieri mi sono avvicinato a Jílovský[2], poco prima della partenza per Libešic l’ho beccato, aveva lui la tua lettera per Staša. È un…

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Internacional

F. Kafka – Lettere a Milena, p16

[Praga, 4 luglio 1920] Domenica Oggi[1], Milena, Milena, Milena… non riesco a scrivere altro. Invece sì. Dunque, oggi, Milena, seppur in fretta, con stanchezza e non-presenza (quest’ultima, peraltro, anche domani). Come si potrebbe non esser stanchi, si promette a un malato un quarto di anno di vacanza e gli si danno quattro giorni[2] e del martedì e della domenica si ha solo un pezzetto e anche le sere e le mattine vanno ritagliate. Non ho ragione a non esser guarito…

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Internacional

F. Kafka – Lettere a Milena, p13

[Merano, 12 giugno 1920] ancora sabato Queste lettere[1] che si incrociano e si scontrano devono finire, Milena, ci fanno diventare pazzi: non si sa mai che cosa hai scritto, a cosa stai ricevendo risposta e tremi sempre, come che sia. Comprendo bene il tuo ceco, sento persino la risata, ma nelle tue lettere mi sotterro sempre tra parola e risata, poi sento solo la parola che inoltre è anche la mia essenza: angoscia. Non riesco a rendermi conto se tu…

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Internacional

Milena Jesenská – Lettere a Max Brod

Milena Jesenská Lettere a Max Brod Traduzione di Marco Rincione *** Il testo tradotto è quello contenuto nel volume F. Kafka, Briefe an Milena, erweiterte und neu geordnete Ausgabe, herausgegeben von J. Born und M. Müller, Fischer, Frankfurt am Main 2015¹⁵, pp. 379-381. Eventuali note a piè di pagina sono anch’esse tradotte dall’edizione citata. *** 1. Necrologio di Milena Jesenská per Franz Kafka L’altro ieri, presso la clinica Kierling a Klosterneuburg (Vienna) è morto il dottor Franz Kafka, scrittore di lingua tedesca…

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Lettere di Milena a Max Brod – p8

[Datata da Max Brod: 27. VII. 24* Scritta in tedesco] Caro dottore, non sono riuscita a venire a Praga e a consegnarle i manoscritti, nonostante volessi farlo molto volentieri. Non ho trovato neanche qualcuno a cui affidarli, e mi fido ancor meno a spedire i quaderni per posta. Proverò a spostare il mio viaggio a Praga a ottobre, sperando che lei sia tornato per allora, così posso darle tutto di persona. Le chiederò anche di prendere le mie lettere dalla…

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Lettere di Milena a Max Brod – p7

[Presumibilmente metà luglio 1924* Scritta in tedesco.] Caro dottore, con gratitudine le mando indietro il libro, la prego di perdonarmi se non le faccio visita. A stento credo di poter parlare di Franz in questo momento, e sicuramente neanche lei ne vorrà parlare con me adesso. Se permette, la terrò informata sul mio arrivo a Praga a settembre. La prego di mantenere un gentile ricordo di me e di portare i miei cordiali saluti a sua moglie, alla quale una…

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Lettere di Milena a Max Brod – p6

[Primavera/estate 1921* Scritta in ceco, tradotta da Max Brod.] Egregissimo signore, mi perdoni se rispondo così tardi. Ieri mi sono alzata per la prima volta dal letto, i miei polmoni sono andati del tutto in rovina, il dottore mi dà solo un altro paio di mesi se non me ne vado subito. Oggi stesso scriverò a mio padre; se mi manda del denaro, parto – per dove e quando, non lo so ancora. Ma prima verrò sicuramente a Praga e…

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Lettere di Milena a Max Brod – p5

[Gennaio/febbraio 1921* Scritta in ceco; tradotta da Max Brod.] La ringrazio per la sua amorevolezza. Nel frattempo io sono tornata in me. Sono in grado di nuovo di pensare. E non per questo sto meglio. Certo, è assolutamente ovvio che non scriverò a Frank[1]. Come potrei! Se è vero che gli uomini devono portare a termine un compito sulla terra, allora io ho compiuto molto male il mio accanto a lui. Come potrei essere così insolente e fargli del male…

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Lettere di Milena a Max Brod – p4

[Presumibilmente inizio gennaio 1921* Scritta in ceco; tradotta da Max Brod e riprodotta integralmente.] Caro dottore, mi perdoni se non sono in grado di scrivere in tedesco. Forse lei conosce il ceco così bene da capirmi; mi perdoni se la disturbo. Non riesco a darmi un consiglio, il mio cervello non sopporta più impressioni e pensieri, non ne accetta altri, non so niente, non sento niente, non capisco niente; mi sembra che in questi mesi mi sia capitato qualcosa di…

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Lettere di Milena a Max Brod – p3

[Inizio agosto 1920* Scritta in ceco; tradotta da Max Brod, che ha accorciato la lettera nelle righe iniziali, in cui Milena cita, lodandolo, il suo libro.] Da diversi giorni e diverse notti avrei dovuto rispondere alla sua lettera. Lei dice: come sarebbe che Frank si spaventa dell’amore e non si spaventa della vita? Ma io credo che le cose stiano diversamente. Per lui la vita è una cosa del tutto diversa rispetto a tutti gli altri uomini; in particolare, il…

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