Crapula Edizioni

Polvere

Il primo giorno, quando lo vide rientrare, Romana si spaventò. Mario che hai fatto, disse. Poi gli sorrise e gli sfilò piano la tuta. La fece scivolare fuori dalle braccia e lungo le sue gambe, giù, fino alle caviglie. Mario rimase un attimo in piedi, poi si sedette, nudo, su uno spicchio di materasso. Ai suoi piedi, il tessuto si era fatto grigio di polvere e a stento vi si leggeva sopra la scritta rossa stampata in caratteri corsivi. Romana…

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