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Divisione K

letteratura e altri buchi

Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK

Occasione: 1 maggio Giornata Ufficiale Degli Imperterriti Studi Kafkiani (GUDISK, 2015 – ?) Tema dell’esercizio: come agisce la combinazione?[1] Svolgimento. Troverai a destra delle case di Ade una fonte, e accanto alla stessa bianco un cipresso che sta dritto: a questa fonte non accostarti vicino. Oltre troverai l’acqua che scorre fredda dalla palude della Legge: davanti alla legge sta un guardiano. Questo ti chiederà per quale desiderio giungi. E tu, venuto dalla campagna, non ti eri aspettato tutte queste difficoltà; pensi…

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letteratura e altri buchi

Alienati nell’analogia

Ogni uomo deve essere capace di pensare ogni idea e mi pare di capire che in futuro, cioè oggi, lo sarà. Oggi torniamo a fare quel giochetto inutile che voi sapete cosa. E viene fuori che il risultato di questo giochetto è identico, rigo per rigo, parola per parola, a un passo del capitolo 16, “Il pensiero dominante”, de La bomba voyeur di Alfredo Zucchi, un libro uscito per i tipi di Rogas Edizioni precisamente un anno fa. Per chi…

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Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK
1 Maggio 2019
letteratura e altri buchi

Esercizio di sabotaggio #3

Etalide, frammento 21. A quel punto, Joyce aprì il planetoide tetraedrico. La conoscenza dei solidi platonici: l’esaedro o cubo, l’icosaedro stellato dalle venti facce, l’ottaedro platonico o regolare, quello irregolare o troncato o archimedeo, il tetraedro necessariamente convesso e il dodecaedro – di cui i primi corrispondenti ai quattro elementi, l’ultimo all’intero universo – da parte sua era indubbia, come indubbio il fascino che esercitavano su di lei le figure poliedriche. Lei o me, non importa. Si trattava di un…

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Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK
1 Maggio 2019
letteratura e altri buchi

Esercizio di sabotaggio #2

Tema dell’esercizio: moriamo delle nostre febbri polimorfe e combinatorie, più che delle nostre malattie di discendenza o che hanno esse stesse la loro discendenza. L’interpolazione è un’antigenealogia? Nota: Per le ragioni di cui sopra non laudo chi vive sempre con simulazione e con arte, ma escuso chi qualche volta la usa. (Vv. Cuitzialtimi) Svolgimento dell’esercizio. «Che cos’è che ha tenuto a freno le belve sanguinarie che si chiamano uomini? Che cos’è che li ha guidati fino ai nostri giorni? All’inizio…

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Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK
1 Maggio 2019
letteratura e altri buchi

Sabotaggio di Cristo

Fin qui l’opera visibile di Kierre Nekart, nell’ordine cronologico. Vediamo ora l’altra: la sotterranea, l’infinitamente eroica, l’impareggiabile. Che è anche – ahi, limiti dell’uomo! – l’incompresa. Quest’opera, forse la più significativa del tempo nostro, consta del capitolo XXVIII della prima parte di N’[1]Untiogegen di Vv.[2] Myzke e di un frammento del capitolo IX. So che una tale affermazione ha tutta l’aria di una assurdità; giustificare questa “assurdità” è lo scopo (ma già l’arco e forse la meta) principale di questa…

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Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK
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Esercizio di sabotaggio #1

Tema dell’esercizio: come incorrere in una situazione paradossale ovvero “la storia stessa è la manipolazione retrospettiva dei mondi possibili”. Problema: qualora si scrivesse un racconto in cui il contesto fosse solo e tanto la ripetizione delle leggi che regolano o hanno regolato il “mondo reale”, questo non sarebbe un racconto fantastico, ma esclusivamente storico. Ciò comporterebbe la presenza dell’antitesi irremovibile tra male e bene, tra reale e fittizio, immaginato e accaduto. Attraverso questa polarizzazione si arriva a una domanda subliminale:…

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