Proprio per il fatto che oggi è Venerdì del milite ignoto (fucking Friday, dudes!):

“Il pubblico infine che ha disimparato a vedere nel fatto di domare la forza fantastica e nel dominio di tutti i mezzi dell’arte l’atto propriamente artistico, dovrà apprezzare sempre più la forza per la forza, il colore per il colore, il pensiero per il pensiero, anzi l’ispirazione per l’ispirazione; per conseguenza non godrà affatto degli elementi e delle condizioni dell’opera d’arte se non isolatamente, e da buon ultimo accamperà la naturale pretesa che anche l’artista debba porgerglieli isolati.”

F. Nietzsche, Umano, troppo umano, 221. Adelphi 2013.