Tag

poeta

Filologicon Crapula

Giovenale, Satira VII

La speranza e l’interesse per lo studio sono riposti in Cesare soltanto: lui solo di fatto, in questa tempesta, alle tristi Camene ha rivolto lo sguardo, da quando oramai celebri e famosi poeti hanno tentato di appaltare o un bagno a Gabi o un forno a Roma, e altri non reputano turpe né infamante diventare banditori, dopo che disertate le valli d’Aganippe Clio è migrata nei portici del mercato, soffrendo la fame. D’altronde, se all’ombra delle Pieridi per te (poeta)…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
La finzione Laiseca
29 Novembre 2019
letteratura e altri buchi

Elogio de la sombra

Umile amico, e grandissimo, la lieve patina di sporco che è venuta, sine metu, a velarti il volto è ormai un’acquisizione del tuo tempo, e del mio. Potrebbero essere trascorsi più di trent’anni… ma cos’è mai l’ora dell’uomo dinanzi all’ora della scienza! Lo credevo, lo credevo… alla maniera del persiano; eppure dalla parte di questo buio (che è ormai solo un fantasma visionario del passato) qualcosa, che non è neppure l’ombra d’un nome, protesta il tuo richiamo. La Morte ci…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Rerum Habyssalium Archivum
21 Giugno 2019
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
Internacional

Lettere a un giovane poeta p.06

Roma, 23 dicembre 1903 Mio caro signor Kappus, Lei non deve rimanere senza un saluto da parte mia adesso che è quasi Natale e che Lei, nel bel mezzo della festività, sopporta la Sua solitudine con maggior fatica del solito. Ma se proprio adesso dovesse notare che essa è grande, ne gioisca; perché – se lo chieda – cosa sarebbe una solitudine senza grandezza? C’è solo una solitudine, ed essa è grande e non è leggera da sopportare, e quasi…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
La finzione Laiseca
29 Novembre 2019
Internacional

Lettere a un giovane poeta p.05

Roma, 29 ottobre 1903 Caro ed egregio signore, ho ricevuto la Sua lettera del 29 agosto a Firenze, e solo adesso – dopo ben due mesi – Glielo dico. Perdoni questa negligenza, ma quando sono in viaggio non scrivo lettere volentieri, perché per scrivere una lettera ho bisogno di molto più che della strumentazione necessaria: un po’ di quiete e solitudine e un’ora non eccessivamente estranea. Siamo arrivati a Roma circa sei settimane fa, in un momento in cui Roma…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
La finzione Laiseca
29 Novembre 2019
Internacional

Lettere a un giovane poeta p.04

Worpswede nei pressi di Brema (per il momento), 16 luglio 1903 Ho lasciato Parigi circa dieci giorni fa, decisamente sofferente e stanco, e sono andato in una grande pianura del nord: la sua lontananza, calma e il suo cielo dovrebbero farmi guarire. Ma mi sono imbattuto in una pioggia incessante che solo oggi tende un po’ a diminuire, su questa terra che trema inquieta; e approfitto oggi di questo primo momento di chiarore per salutarLa, caro signore. Carissimo signor Kappus,…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
La finzione Laiseca
29 Novembre 2019
Internacional

Lettere a un giovane poeta p.03

Viareggio nei pressi di Pisa (Italia), 23 aprile 1903  Caro ed egregio signore, la Sua lettera pasquale mi ha riempito di gioia, perché diceva molte cose buone sul Suo conto, e il modo in cui si è espresso sulla grande e cara arte di Jacobsen mi ha mostrato che non mi ero sbagliato quando condussi la Sua vita e le sue molte domande a questo tesoro. Adesso Le si aprirà Niels Lyhne, un libro di magnificenze e profondità; e quanto…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
La finzione Laiseca
29 Novembre 2019
Internacional

Lettere a un giovane poeta p.01

Parigi, 17 febbraio 1903 Egregio signore, la sua lettera mi ha raggiunto solo alcuni giorni fa. Voglio ringraziarla per la sua fiducia, grande e cara. Ci riesco a malapena. Non riesco ad approcciarmi al suo tipo di versi poiché ogni intenzione critica mi si fa troppo distante. Niente può toccare così poco un’opera d’arte, come una critica: non ne vengono fuori altro che più o meno fortunati fraintendimenti. Le cose non sono tutte così concepibili e dicibili come ci si…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
La finzione Laiseca
29 Novembre 2019
Filologicon Crapula

Filologicon Crapula: La cosa più bella (Od. IX, vv 1- 11)

Oggi, a Crapula, qualche altro verso omerico. Com’era già accaduto  tempo fa – e anche stavolta parla lui, Odisseo. Non a caso – o forse si, ma che importa! – i due passi parlano di cibo, ma in questo al cibo rinfrancante per il guerriero s’aggiunge il canto – la cosa più bella! Per chi non ne fosse a conoscenza o l’avesse dimenticato, il non libro dell’Odissea è quello del flashback – il libro in cui, per la prima, è…

Leggi tutto
Articoli correlati
Sortita
15 Aprile 2019
Incipit tragoedia, quando?
23 Febbraio 2019
Esercizio di sabotaggio #2
23 Gennaio 2019