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Crapula Edizioni, letteratura e altri buchi

Infinitinfinitesimi

Il personaggio di cui diremo in queste righe vanta la singolare caratteristica di camminare sollevato da terra. Per quanti passi egli possa compiere i suoi piedi infatti non toccano mai il suolo, nessuno però si accorge di questa peculiarità perché la distanza che lo separa da terra non è visibile a occhio nudo. Soltanto il terzo paradosso di Zenone, il calcolo differenziale di Leibniz (con buona pace per l’irascibile Isaac Newton) o l’infinita grandezza dello sproporzionato uomo di Pascal potrebbero…

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Lupus in Crapula

Metafisica, critica, fenomenologia

Priva di senso e senza spirito l’esperienza lo è solo per coloro che mancano di spirito. Per chi si accanisce a cercare, l’esperienza potrà forse essere dolorosa, ma non lo lascerà mai nella disperazione. (W. Benjamin, “Esperienza”)   Georges Perec trascorre la mattinata del 18 ottobre 1974 seduto a un tavolo che dà su place Saint-Sulpice, scrivendo. S’interrompe soltanto per trasferirsi da un bar tabaccheria al Café de la Mairie, attorno a mezzogiorno. È impegnato in un tentativo d’esaurimento di…

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Crapula Edizioni

La fine del mondo prima della fine del mondo

  La sovrapproduzione di grelina dovuta alla privazione di sonno in cui verso da giorni, deve aver alterato abbastanza significativamente la stimolazione del mio appetito, decisamente abbondante: sento lo stomaco rimpicciolirsi, fino quasi a scomparire nel centro del mio corpo, e questo mi induce a scrollarmi le coperte di dosso. Mi alzo con sorprendente agilità, anche se la tibia mi fa ancora un male cane, di quel dolore che raggiunge la sua effusione massima nel modo più subdolo possibile, espandendosi…

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Anita
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Lupus in Crapula

Tempo ciclico e tempo morto: “non siamo stati ancora salvati”.

La salvezza o il suo contrario, la morte, il loro accadere e raprresentarsi sono umani, uno potrebbe ancora dire. A me, invece viende da chiedere: riuscite a immaginare un animale, che pensa alla morte o chiede per sè una salveza che non sia la fuga? Lo trovereste ridicolo, no, voi passanti qui e altrove? Certo, lo trovereste! Ed è altrettanto sicuro che non sbagliereste nel giudicare così, perchè null’altro ci resta, ut videtur, che tempo solo per lavorare e mai…

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