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letteratura e altri buchi

Il sifone blu o l’arte dell’incanto

La sera di quel giorno, un venerdì, ero andato al cinema, un cinema del teatro dove davano un film di cui sapevo appena come s’intitolava e che era stato apprezzato dal «Tagblatt» o dall’«Abendshau». Dovevo essermi confuso perché il film era bislacco, ben più che strano, non il mio genere. Ed ero l’unico in sala.  Forse allora era un lunedì. Mi ero seduto davanti, al solito in primissima fila, perché mi piace annegare nello schermo. Dopo essere annegato nello schermo,…

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letteratura e altri buchi

La tela di Stein

Stando al dizionario etimologico, la memoria consta nella capacità della mente di trattenere determinate esperienze ed eventualmente riprodurle, a prescindere dalle occasioni che le hanno suscitate; diverse sono la reminiscenza, ovvero la facoltà di rievocare volontariamente alla mente i concetti appresi, e la ricordanza, che consiste nel momento in cui i fatti si presentano alla mente senza che questa si sforzi di richiamarli a sé. La memoria è una componente basica della nostra identità, elementare al punto da essere facile…

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letteratura e altri buchi

Istruzioni per cercare se stessi: Il Mandarino meraviglioso di Asli Erdoğan

Sedersi in un caffè e scrivere… Scrivere, con la paura di dare l’impressione di voler replicare un’azione passata di moda, per imitare qualcuno, quasi vergognandosi, un po’ con ribellione, un po’ con alienazione. L’istanza che muove la protagonista/voce narrante de Il Mandarino meraviglioso è il bisogno di ricercare (ricostruirsi?) una propria identità, partendo da una condizione di esule che non è solo geografica ma soprattutto esistenziale; e anche al lettore tocca barcamenarsi in questo senso di sradicamento, di mancanza di…

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