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letteratura e altri buchi

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letteratura e altri buchi

Americana (mid-October freestyle bullet points)

Americana (mid-October freestyle bullet points). reblog, ancora? Sì, encore et encore. il primo è stato un errore (il faut keep track errorum). Ma questa ritrasmissione ha uno scopo preciso: nel post di cui sopra si discute il finale: il finale imploso, il finale sottratto. Ora, appena vidi Cosmopolis (pirata; un film di Cronenberg, un romanzo di DeLillo). Ecco, nel film, c’è ancora altro esempio (e parlo solo del film, poichè romanzo non lessi): il finale rubato. Un’impasse narrativa fatta finale, un’impostura….

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letteratura e altri buchi, Lupus in Crapula

lì dentro

Così, mentre si vanno preparando cose (due testi sull’arte di scrivere; un esordio, un inedito di un ospite graditissimo; e traduzioni ed altre succulenze), nel frattempo, nella notte stessa in cui il vivente accende il morto e ci guarda attraverso (e la notte/batte/botte), mi viene di mettere questo sul piatto*: [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=WSXhb0kPXLc] Ci sono quelli che pensano d’en avoir fini avec le jugement de dieu (i postumi per reddita dichiarazione di redditi, i prepensionati, i morti, soprattutto) e quelli che non vedono altro…

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letteratura e altri buchi

Questo è ardore e forza.

Qualcosa che accomuna Crapula agli antichi canti omerici è proprio la voglia di polemòs – di battagliare, sì, ma in litteris – e forse, ancora prima, la voglia di saziarsi, di mettersi in forze. E a questo proposito mi è capitato di rileggere un passo dell’Iliade, nel libro diciannovesimo, versi da centocinquantaquattro a centosettanta. E ricambiandolo disse l’accorto Odisseo: “Non così pure essendo gagliardo, Achille pari agli dèi, non spingere a Ilio digiuni i figli degli Achei a lottare coi Teucri,…

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letteratura e altri buchi

Sofocle, Edipo Re – ultimo canto del coro

Edipo non ha bisogno di presentazioni ulteriori, solo spero che voi, lettori e lettrici, non pensiate subito all’interpretazione freudiana del mito. Godete piuttosto della profondità tragica, e ironica, di questa poesia! Coro: Ah, generazioni di mortali, la vostra vita e il nulla in pari conto tengo! Quale, quale uomo attinge felicità più salda di un’illusione che balugina a rapida declina? Se il tuo destino, o sventurato Edipo, se il tuo destino a paradigma prendo nessun mortale dirò felice: lui che…

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letteratura e altri buchi

Moesta et errabunda

Oggi vi regaliamo un fiore, les passants – frére et soeurs! C. Baudelaire –  I fiori del male, Moesta et errabunda Dimmi, Agathe, qualche volta non ti vola via il cuore, via dall’oceano nero dell’immonda città, verso un diverso oceano acceso di splendore, più chiaro, azzurro e fondo della verginità? Dimmi, Agathe, qualche volta non ti vola via il cuore? Il mare, il vasto mare consola i nostri affanni! Da qual demone ha avuto l’incarico sublime di cullarci, arrochito cantante…

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letteratura e altri buchi

Senza-io (Lo stimolo e lo sprone II)

Vogliamo fare due conti con la tradizione. E vogliamo fare fede alla nostra esperienza soltanto. Siamo prima di tutto nicciani – questo vuol dire qualcosa. Uno non può temere i passi – uno a uno, sudati o contati – i traguardi della propria esperienza. Anche quando questi insinuano strane cose all’orecchio – siamo mitomani, facciamocene pure una ragione. Io mi sono scoperto leggendo Una stagione all’inferno. Di colpo, tutta una genealogia s’è fatta presente, s’è imposta. C’è stato un momento…

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letteratura e altri buchi

L’albero della memoria

La storia del pensiero e della parola occidentali inizia con un inghiottimento. È un mito e in quanto tale il tempo reale, circolare, s’intreccia con un tempo metacronico, che potrebbe essere ora o potrebbe non essere affatto, ma che taglia trasversalmente, incide ferite – scatena urli. D’altronde esiste oggi un paradosso più dilaniante del tempo? L’inghiottimento. Nel terrore che si ripetesse l’evirazione di cui era stato artefice nei confronti di Chronos – il tempo circolare, il buco nero, tutto ventre…

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