Tag

Julio Cortázar

letteratura e altri buchi

A colloquio con il morto

Emerge dal buco della stazione di Jacques Bonsergent. La fronte gli scotta, tossisce, tira su col naso. Sta male. Lo sa, l’ha sentito già appena sveglio: sta male. Non è un dolore specifico, ma una spossatezza generale che rallenta il corpo. Solleva il cappuccio del giaccone a coprirsi il capo: si atteggia a moderno druido, mago oscuro, ma di certo somiglia più a un mendicante cencioso o a uno spacciatore disperato. Percorre qualche centinaio di metri tra i piccoli palazzi…

Leggi tutto
Articoli correlati
Huìkě
24 Giugno 2019
Conversazioni con gli Sciamani – Donato Novellini
10 Maggio 2019
Nella Voragine
12 Aprile 2019
Crapula Edizioni

Il gioco dell’universo

ISTRUZIONI PER L’USO Questo racconto si può leggere in due modi, come il romanzo Il gioco del mondo. Si può cominciare dall’inizio, e proseguire fino a che la parola FINE non indica chiaramente la conclusione della vicenda. Oppure si possono seguire le indicazioni tra parentesi: ogni volta che si trova una lettera maiuscola tra parentesi, si scende a leggere il paragrafo contrassegnato da quella lettera nella sezione “Da altre parti”; alla fine di quel paragrafo poi si trova un numero,…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
6x6x6 – Variazioni Ernest
19 Aprile 2019
6x6x6 – Variazioni Augusto
25 Febbraio 2019
Internacional

La rosa di rame: Ricardo Piglia su Roberto Arlt

Sobre Roberto Arlt è un’intervista di Ricardo Kunis a Ricardo Piglia, pubblicata dal Clarín il 26 luglio 1984. Ringraziamo la Schavelzon Graham Agencia Literaria e gli eredi di Ricardo Piglia per la gentile concessione. Traduzione di Alfredo Zucchi. *** Ricardo Kunis: Chi è Roberto Arlt? Ricardo Piglia: Uno scrittore che non è un classico, cioè la cui opera non è morta. Il rischio più grande che corre oggi l’opera di Arlt è la canonizzazione. Finora il suo stile gli ha…

Leggi tutto
Articoli correlati
Saer, Aira, Laiseca: tre momenti della letteratura argentina
29 Novembre 2019
L’assurdo universo di Alberto Laiseca
26 Novembre 2019
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
letteratura e altri buchi

Nove – Chimal

In una recente intervista a Carlos Dámaso Martínez si è discusso, tra le altre cose, dell’avvenire del genere fantastico – di come, ad esempio, la science-fiction abbia finito per occupare il suo campo d’azione. Lo scrittore argentino si è mostrato preoccupato nel non veder apparire tracce di rinnovamento del genere. In realtà, l’evoluzione e il rinnovamento del fantastico era già davanti ai nostri occhi, ma noi non vi avevamo posto sufficiente attenzione. A gennaio 2017 Arcoiris ha portato in Italia…

Leggi tutto
Articoli correlati
Parodia, esasperazione e degradazione: Alberto Laiseca, lettore di Borges
1 Dicembre 2019
Indagine su Quadrato
29 Marzo 2019
A colloquio con il morto
12 Febbraio 2019
letteratura e altri buchi

Derive del racconto breve e fantastico

Che cos’è un racconto fantastico? Non possedendo una risposta che possa circoscrivere i limiti narrativi, linguistici e poetici del genere, ho deciso di seguirne alcuni sviluppi tradotti, dedotti o intuiti dalle opere di scrittori di racconti[1], che consentono di poterne seguire le linee di deriva, per invenire lungo quel percorso, il quale più che definire il genere lo attraversa e continuamente lo supera e lo inventa.  1.       Alchimia del racconto fantastico  a.      Apparenza e immediatezza L’insospettabile Rimbaud chiamato in causa…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
L’ultima notte della gazzella
27 Maggio 2019
Anita
13 Maggio 2019
Interviste

Cos’è il reale? – Intervista a Carlos Dámaso Martínez

Carlos Dámaso Martínez è ricercatore all’Istituto di Letteratura Ispanoamericana della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Buenos Aires. Ha pubblicato in Italia, per le edizioni Arcoiris: La piena (2011), Un luogo perfetto (2013), Ceneri nel vento (2013), Crimini immaginari (2015) e Serial (2016). Traduzione dallo spagnolo di Alfredo Zucchi. Revisione di Luca Mignola. Il racconto Alfredo Zucchi: Quali sono i tuoi autori di racconti di riferimento, i tuoi maestri? Carlos Dámaso Martínez: Con alcuni colleghi dell’università, quelli che scrivevano,…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
L’ultima notte della gazzella
27 Maggio 2019
Anita
13 Maggio 2019
letteratura e altri buchi

Il sequestro del lettore

Semplice e diretto “Nel racconto [La memoria di Shakespeare], un oscuro scrittore, che ha dedicato la sua vita alla lettura e alla solitudine, per mezzo di un artificio molto semplice e diretto (di quelli che Borges ha sempre preferito per costruire un effetto fantastico), è abitato dai ricordi personali di Shakespeare.” (Ricardo Piglia, “El último cuento de Borges” in Formas breves, Anagrama, 1999. Il corsivo è mio.) “Un artificio molto semplice e diretto” – le circostanze sono forse eccezionali, letterarie,…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
L’ultima notte della gazzella
27 Maggio 2019
Anita
13 Maggio 2019
Internacional, Interviste

Onetti: Mi interessa solo inventare, scrivere

Juan Carlos Onetti: «Mi interessa solo inventare, scrivere». Conversazione con Carlos Dámaso Martínez. L’intervista è stata pubblicata in El arte de la conversación. Diálogo con escritores latinoamericanos, di Carlos Dámaso Martínez, Alción Editora, 2007. Ringraziamo l’autore per averci concesso di tradurla e pubblicarla su CrapulaClub. Traduzione di Ylenia d’Alessio. Revisione di Alfredo Zucchi e Luca Mignola. *** «Ho il sonno cambiato», mi dice in due casi Juan Carlos Onetti, al telefono, prima che io possa vederlo nel suo studio madrileno. In…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
A colloquio con il morto
12 Febbraio 2019
Cambio di funzione
7 Novembre 2018
Lupus in Crapula

Julio Cortázar risponde a Tedoldi (live from nowhere)

In seguito all’intervista a Giordano Tedoldi, il nostro Zucchi si è fatto in quattro per intercettare, negli Inferi, Julio Cortázar, interpellato da Tedoldi con un perentorio “il platonismo è una cosa seria, troppo seria per lasciarla nelle mani di Cortázar.” Qui sotto, dunque, il resoconto audio dell’incontro come suoni rubati all’oblio – che differenza, tra la voce dei vivi e quella dei morti! Più sotto ancora, per chi non capisse il castigliano maccheronico di Zucchi e quello transalpino di Cortázar,…

Leggi tutto
Articoli correlati
A colloquio con il morto
12 Febbraio 2019
Forme brevi – Dossier Piglia
6 Gennaio 2019
La sovraccoperta
15 Dicembre 2018
Lupus in Crapula

Intervista Circolare – Borges

Un giorno di primavera Andrea Meregalli, produttore di un famoso lat lit blog, ci manda una mail per proporci di 1 scegliere un macrotema 2 buttare giù una domanda ciascuno 3 rispondere alla domanda nostra 4 rispondere alla domanda degli altri e parlarci addosso come non ci fosse un domani Con sua grande sopresa, la risposta incondizionata è sì. Il macrotema è Jorge Luis Borges e questa è un’Intervista Circolare – la riproponiamo ora su CrapulaClub arricchita delle risposte di…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
Sospensione
7 Marzo 2019
A colloquio con il morto
12 Febbraio 2019