Tag

Mistero

Crapula Edizioni

La storia vera del Signor RoooR

Cose strane faceva il signor RoooR, cose strane faceva e diceva, strane al punto che col tempo divennero per me assolutamente normali: i suoi comportamenti balzani non mi stupivano più da anni. Ma che mi venisse a citofonare, a casa, la notte di un giorno qualunque, per lasciarmi in custodia le chiavi di casa perché sarebbe partito soldato, proprio non potevo aspettarmelo. Trasecolai. Tralasciando pure la sua età – aveva una settantina di anni – e il fatto che non…

Leggi tutto
Articoli correlati
Il cinema Italia
8 Marzo 2019
La chiave
11 Gennaio 2019
Forme brevi – Dossier Piglia
6 Gennaio 2019
Crapula Edizioni

Ti mostro come

Prendi un bicchiere di vino. Te lo verso mentre i tuoi occhi sono ancora aperti, ma non del tutto. Come in quella parte del giorno in cui le forze del corpo vengono meno, ma noi resistiamo stoicamente. Davanti alle televisioni. I tuoi occhi sono fissi su di me, e nella fissità del tuo sguardo, lo sfondo sfocato delle luci fuori dalla finestra, le piccole sfere arancioni e verdi, le scie luminose dei fari, palpitano e fanno liquidi i vetri della…

Leggi tutto
Articoli correlati
La chiave
11 Gennaio 2019
Forme brevi – Dossier Piglia
6 Gennaio 2019
La sovraccoperta
15 Dicembre 2018
Crapula Edizioni

Bella storia

(Liberamente tratto da Una brutta faccenda, di Anton Pavlovič Čechov) ***** «Appiccia» ho detto, pure se stavo solo io. Poi ho cacciato il micciariello da dentro alla sacca e ho dato piede al bombolone. Bella storia. Che ci sta di meglio di un bel cannone in mezzo a una notte solitaria e scura, ho penzato. Vabbuò, inzomma, forse solitaria, però scura manco per la capa, che con tutte le luci che gialléano e i pannelli di controllo appicciati, e soprattutto…

Leggi tutto
Articoli correlati
6x6x6 – Variazioni Jorge
19 Giugno 2019
6x6x6 – Variazioni Ernest
19 Aprile 2019
6x6x6 – Variazioni Augusto
25 Febbraio 2019
Crapula Edizioni

L’aureola

Se vogliamo essere strumenti nelle mani di nostro Padre celeste, per realizzare i Suoi eterni propositi, dobbiamo soltanto restare buoni amici, aveva intenzione di dirgli. Oppure: sono qui per te, per curarti. Per amarti come una madre ama il figlio. Come un’amica si prende cura del suo compagno di giochi. Non è certa. I discorsi costruiti suonano falsi. L’aria nella stanza si è surriscaldata, socchiude la porta esterna per non soffocare. Ha comprato la legna dal distributore del posto, un…

Leggi tutto
Articoli correlati
La chiave
11 Gennaio 2019
Forme brevi – Dossier Piglia
6 Gennaio 2019
La sovraccoperta
15 Dicembre 2018
Crapula Edizioni

Rebecca al pozzo

Prima mattina. Ermenegildo Filone, con il naso a un centimetro dalla tela – era miope fin da ragazzo – percorreva lo spazio che dal cielo bianco e azzurro del deserto arrivava all’oscuro buco del pozzo, passando per il gruppo di figure tra cui spiccavano Rebecca, pallida e ammantata di raso dorato, con il secchio d’acqua proteso in generosa offerta, ed Eliezer, servo di Abramo, che le recava in dono una splendida collana di perle. «Che uno dei tanti pittori di…

Leggi tutto
Articoli correlati
I comunicanti
20 Febbraio 2019
La chiave
11 Gennaio 2019
Forme brevi – Dossier Piglia
6 Gennaio 2019
Crapula Edizioni

Affinità

“È il corpo, ancora desiderato in enigma che traduce, il senso evidente dell’intenzione? Forse – un fondo più profondo hai cercato e hai trovato l’illusione piantonata a guardia quando t’aspettavi un mistero, un inizio?” – “Partivo già illuso, idiota!” (di A. Q.)

Leggi tutto
Articoli correlati
Rerum Habyssalium Archivum
21 Giugno 2019
Nel continuo tentativo di riposizionamento rispetto all’ignoto
27 Settembre 2018
La storia vera del Signor RoooR
6 Aprile 2018
Lupus in Crapula

Filologicon Crapula: l’occhio di Klamm.

Questo passo, estrapolato da “Il Castello” di F. Kafka (ed. Universale Economica Feltrinelli) Capitolo Quindicesimo, è un pezzo di un lungo dialogo tra K. (il protagonista) e Olga, una donna che vive nel villaggio assoggetato al Castello. Klamm è un funzionario del Castello, egli è il potere, irragiungibile anche se si è a due passi da lui. Perché questo passo? La risposta è molto semplice: nel Novecento, che tanto ci ha donato di merda in evidenza, Kafka e la sua…

Leggi tutto
Articoli correlati
Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK
1 Maggio 2019
Cambio di funzione
7 Novembre 2018
Affocus sicuro?
1 Ottobre 2018
letteratura e altri buchi

Kafka – Lynch. La faccia stessa del mistero

Ancora una specie di coincidenza. Il caso è cosi stranamente efficace che quasi uno è portato a credere alla regolarità di mestruazioni e fasi lunari. L’antecedente, l’origine di questo post data ormai cinque anni, ed è una mera associazione d’idee – homo intuitivus, ci salverai o ci distruggerai!* Quando, nell’ultimo quarto di Inland Empire, una donna prende le scale del retro di uno strip-club, sanguinante, indirizzatavi dalla ricottara – e sale, e siede; ed incontra un’uomo sudato, grasso, che la ascolta…

Leggi tutto
Articoli correlati
Cambio di funzione
7 Novembre 2018
La storia vera del Signor RoooR
6 Aprile 2018
Maurice Blanchot e l’esperienza della scrittura
17 Febbraio 2018