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Luca Mignola

Lupus in Crapula

Ceci n’est pas un divertissement.

Ero andato, qualche giorno fa, a cercare il mio amico Z** nella città di Vacca pezzata. Lo trovai che si specchiava nella vetrina di una libreria. Era tranquillo, sorridente. Come m’ha visto “Quijano, mi fa, tu ci credi alle coincidenze? Io no, eppure mentre t’aspettavo, è passato un tipo alto, spalle larghe, m’ha detto ‘Dai questo all’ispanico, l’amico tuo’. Gli dico di si, ma non lo riconosco. Allora mi metto a leggiucchiare ‘sto foglietto che m’ha lasciato. M’è venuto da…

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Filologicon Crapula

Filologicon Crapula: Esiodo, Opere e giorni (vv 69 -82)

Il brano tradotto da me è preso da: Esiodo, Opere e giorni – ed. Garzanti. Potete trovarlo nel web qui Cosi disse; quelli ubbidirono a Zeus Cronide signore. Allo stesso momento dalla terra plasmava[1] l’illustre Zoppo un corpo simile a una vergine rispettabile per volontà del Cronide; mentre la vivificava e l’adornava la dea glaucopide Atena; intorno le dee Grazie e Persuasione signora posero sulla pelle collane d’oro; mentre intorno le Ore dai bei capelli la coronavano con fiori primaverili;…

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Lupus in Crapula

Il gene CM

Penso all’eredità culturale che uno si prende e poi, come se l’è presa, pare che l’abbia lasciata. E penso all’eredità genetica, alla cecità della nascita, che appena apri gli occhi, hai già osato troppo. Penso a entrambe e mi capita di confoderle, di fumarci intorno! Poi, però, rido della mia  confusione, quando penso che sono io stesso – e nel gene e nel culto – a pensarla continuamente, ossia ciecamente, disperatamente.

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Lupus in Crapula

Cave canem: after poisoning him with words*

Cave canem: after poisoning him with words*.   “… e mi dicevo che dopo tutto non era simpatico, Robinson. Ci sono degli animali fatti così, hanno un bell’essere innocenti e sventurati e tutto, si sa, a uno gli stanno antipatici lo stesso. Gli manca qualcosa.” (Louis-Ferdinand Céline – Viaggio al termine della notte, ed. Corbaccio 2011, pag 431)

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Lupus in Crapula

Mi ritrovai per la Foresta Nera, ché la via era finita.

Oggi, a Crapula, una vecchia conoscenza. Ha cambiato nome, sì, prima diceva di voler avere a che fare con la luce, poi però addentratosi nella Foresta Nera ha deciso di darsi nuovo nome, altro. Che volete che sia, non siamo mica dei platonici nostagici, qui. Eccolo dunque, M Zyklus – conoscitore di Martin Heidegger come ancora pochi. E proprio riguardo al filosofo tedesco che si pose il compito di ritrovare l’Essere perduto o obliato (interrotto), così scrive. “L’arte non riproduce…

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Lupus in Crapula

La voce del maestro: il principio aforistico.

Viene fuori, in quesit ultimi giorni, la questione di una poetica. Da più parti se n’è parlato, nei modi della tecnologia se n’è parlato. Fatto che ha spinto me e Fahridi a porci la questione, con la premessa che una poetica è sempre e solo una libreria! O un catalogo multimediale – che i tempi corrono! Insomma, che cosa facciamo? Da dove cominciamo? Ecco, noi due  – il discorso vale per entrambi, a meno di improvvise smentite de mon ami…

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Lupus in Crapula

Cave canem: after poisoning him with words*

Primo insegnamento al poeta – non temere la parola? La critica è l’informe contorcersi intorno alle contaminanti prove dell’Io. Ecco che cosa succede oggi: gli individualisti che si scagliano contro gli individualisti. E non è un gioco di specchi. A me sembra piuttosto una leizone.** In extremis. Chi scrive un’opera, non destinata alla recitazione, all’interpretazione per eccellenza, può volere che essa venga letta nell’unico modo possibile:  come è scritta. Dentro questa pazzia: la letteratura. Non pare neanche vero. Forse è…

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Crapula Edizioni

Edizioni Crapula: Genealogia di un titano

Nudo e crudo per voi un canto. Dalla penna di Alonso Quijano (o di quello che così si fa chiamare) “C’è una gabbia?” – “Mettilo qui”, rispose da dentro il camice verde inamidato e lui – se c’è un ordine chi fa la domanda esegue – lo mise dentro il recinto altemura. (Neanche dieci anni sono stati necessari neanche il silenzio trattiene più il respiro neanche la conservazione, l’abitudine. Niente.) “Che mangia?” – “Circe ha venduto le sue serve di…

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Filologicon Crapula

Filologicon Crapula: Catullo, Carme LXIV – vv 249 – 264

Quae tum prospectans  cedentem maesta carinam* Multiplices animo volvebat saucia curas. At parte ex alia florens volitabat Iacchus Cum thiaso Satyrorum et Nysigenis Silenis Te quaerens, Ariadna, tuoque incensus amore. ……………………………………………… Quae tum alacres passim lymphata mente furebant euhoe baccantes, ehuoe capita flectentes. Harum pars tecta quatiebant cuspide thyrsus pars e divolso iactabant menbra iuvenco, pars sese tortis serpentibus incingebant, pars obscura cavis celebrabant orgia cistis, orgia, quae frustra cupiunt audire profani, plangebant aliae proceris tympana palmis aut tereti tenuis…

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